La storia di “Noi, briciole”
Dal 2002 con il gruppo romano “Noi, briciole” ci occupiamo prevalentemente di sostegni a distanza infatti abbiamo già “adottato”, attraverso l'OPAM, cinque bambini del Terzo Mondo ed un villaggio africano di 72 abitanti. L’avventura è iniziata in sordina, con appena 7 soci attivi ed una piccola bimba sudamericana adottata; attualmente a collaborare con me, fondatore e responsabile di 27 anni, ci sono numerose “briciole” ordinarie, senza calcolare i numerosissimi donatori straordinari dei progetti extra-adozioni, come questo appena intrapreso con il consueto entusiasmo. Il nostro primo storico conto corrente effettuato, risale al lontano 10 ottobre 2002 ed ammonta a 26 euro, la cifra necessaria ad accudire un bambino durante un mese. Il numero degli adottanti è andato progressivamente crescendo, sino a comporre la fisionomia attuale del nostro folto gruppo. I componenti che danno vita a queste nostre iniziative sono perlopiù giovani, giovanissimi studenti, universitari, ma abbonda anche la presenza di mamme e donne adulte. L’età media del nostro socio-tipo è di circa 35 anni! Niente male, a mio avviso… questo a dimostrazione che la generazione attuale e la precedente tanto duramente criticate da alcuni, in realtà possiedono ancora e sempre di più, un senso civico ben sviluppato, una sensibilità non comune. Ma il nostro, è un “circolo benefico” che in pochi anni, sempre in collaborazione con l'Opam, ha soprattutto realizzato molto in concreto. Infatti, oltre ai bimbi a distanza (euro 7987,00), abbiamo aiutato un istituto di piccoli sieropositivi in India, spedito 7500 biscotti multi - vitaminici e venduto 200 calendari per finanziare con 2.500,00 euro, il 50% di un progetto per i gemellini abbandonati in Guinea Bissau.
Inoltre abbiamo promosso con 1.300,00 euro l’attività degli insegnanti, permettendo loro di lavorare in svariati villaggi del Terzo mondo.
Con la prima raccolta poetica, uscita nel 2004 ed ancora oggi disponibile, siamo riusciti a raccimulare la bellezza di 7.000,00 euro sostenendo (sempre con l'Opam) direttamente le popolazioni colpite dalla tragedia dello tsunami.
Nel dicembre 2006 abbiamo realizzato il nostro secondo libro di poesie e racconti. Le offerte che abbiamo raccolto (fino a dicembre 2007 euro 25.400,00), attraverso questa nuova pubblicazione, sono andate totalmente alla Associazione Peter Pan che si occupa dei i bambini oncologici del Bambin Gesù e del Policlinico Umberto I di Roma.
Questi per sommi capi, i traguardi raggiunti da Noi, briciole dal 2002 a tutto il 2007, obiettivi che spero possano continuare a stimolare tanti ragazzi o quasi, nel coltivare ancora a lungo, un sogno comune.
Il 14 marzo 2008 abbiamo fondato l'Associazione Noi, briciole Onlus eleggendo gli organismi che il nostro statuto prevede. Siamo consapevoli del grande "passo" che il nostro ex gruppo (ora associazione) ha fatto, ma vogliamo comunque rimanere ancorati ai vecchi principi che hanno ispirato la creazione di Noi, briciole cioè aiutare, con tutte le nostre forze, chi è stato più sfortunato di noi.
Il 25 ottobre 2008 abbiamo inaugurato il nuovo progetto benefico legato alla pubblicazione del ricettario "Servire qualcosa di buono". Alla data del 1 giugno 2009 sono stati conseguiti i seguenti risultati: versati rispettivamente a Peter Pan onlus (12.000 euro sostegno case d'accoglienza) e ad Amref (6.500 euro vaccinazioni bambini in Africa).
In occasione del sisma avvenuto in Abruzzo nell'aprile 2009 abbiamo attivato un progetto straordinario e alla data del 16 dicembre 2009 abbiamo inviato alle Suore Zelatrici che gestiscono la casa Famiglia di San Gregorio presso l'Aquila 5.250,00 euro.
In occasione del sisma avvenuto ad Haiti nel gennaio 2010 abbiamo attivato un nuovo progetto straordinario e alla data del 9 giugno 2010 abbiamo inviato alla Fondazione Francesca Rava che opera nell'isola 4.350,00 euro.
Abbiamo inviato, alla data del 6 aprile 2010, 15.000,00 euro alla fondazione Bambin Gesù di Roma per l'acquisto di un Fiat Doblò trasporto sangue.
Abbiamo inviato, alla data del 10 maggio 2010, 2.000,00 euro, per il progetto in India "la fabbrica dei talenti" alla ABChildren Charity onlus.
Il 2 luglio 2010 abbiamo inviato ad Amref euro 2.500,00 per costruzione scuola in Kenia.
Il 28 ottobre 2010 abbiamo inviato ad Amref euro 4.000,00 per costruzione scuola in Kenia.
Il 12 gennaio 2011 abbiamo inviato ad Amref euro 8.500,00 per costruzione scuola in Kenia.
Il 21 luglio 2011 abbiamo inviato ad Amref euro 10.000,00 per costruzione scuola in Kenia.
Il 15 ottobre 2011 abbiamo inviato alla Peter Pan euro 4.000,00 per affitto stanza Settembre - Dicembre 2011.
Il 15 febbraio 2012 abbiamo inviato alla Peter Pan euro 4.000,00 per affitto stanza Gennaio - Aprile 2012.
Il 3 maggio 2012 abbiamo inviato alla Andrea Tudisco onlus euro 3.400,00 per sostegno casa d'accoglienza Maggio- Agosto 2012.
Il 3 maggio 2012 abbiamo inviato ad Amref euro 1.440,00 per 4 sostegni a distanza per 12 mesi
Il 31 maggio 2012 abbiamo inviato alla Andrea Tudisco onlus euro 5.000,00 per sostenere il "fondo per Clownterapia"
Il 23 luglio 2012 abbiamo inviato alla Andrea Tudisco onlus euro 5.000,00 per sostenere il "fondo per Clownterapia"
Il 18 dicembre 2012 abbiamo inviato alla Andrea Tudisco onlus euro 5.950,00 per sostenere il "la casa di accoglienza"
Il 22 aprile 2013 abbiamo inviato alla Giorgio Castelli onlus euro 11.495,00 per per acquistare 10 defibrillatori
Il 23 luglio 2013 abbiamo inviato ad Amref euro 1.440,00 per 4 sostegni a distanza per 12 mesi
Il 4 settembre 2013 abbiamo inviato alla Andrea Tudisco onlus euro 1.700,00 per sostenere il "la casa di accoglienza
Il 25 settembre 2013 abbiamo inviato alla Care Fusion Italy euro 12.100,00 per acquistare un Ventilatore Polmonare Neonatale da donare all'ospedale Fatebenefratelli di Roma.
Il Presidente Pino Macrì